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5 Makanan Peningkat Daya Ingat

Kamis, 09 Juni 2011

Taukah kalian apa saja makanan peningkat daya ingat ??????
Bagi kalian yang memiliki kekurangan daya pikir dan daya ingat sebaiknya mencoba membeli makanan yang di sebut "Brain Food"yang diyakini dapat merangsang prtumbuhan sel-sel otak,memperbaiki fungsinya,meningkatkan daya ingat dan konsentrasi berpikir,antara lain :
1.Salmon
Ikan berlemak seperti salmon merupakan sumber terbaik asam lemak omega-3-DHA and EPA-yang keduanya penting bagi pertumbuhan dan perkembangan fungsi otak.Riset terbaru menunjukkan bahwa orang yang memperoleh asupan asam lemak lebih banyak memiliki pikiran lebih tajam dan mencatat hasil memuaskan dalam uji kemampuan.Menurut para ahli walaupun tuna mengandung asam omega-3 namun ikan ini tidaklah sekaya salmon.
2.Telur
Telur dikenal sebagai sumber penting protein yang relatif murah.Bagian kuning telur ternyata padat akan kandungan kolin,suatu zat yang dapat membantu perkembangan memori atau daya ingat.
3.Selai kacang
"Kacang tanah(peanut) dan selai kacang merupakan salah satu sumber vitamin E yang merupakan antioksidan yang dapat melindungi membran-membran sel saraf.Bersama thiamin,vit E membantu otak dan sistem saraf dalam penggunaan glukosa untuk kebutuhan energi.
4.Sayuran berwarna
Tomat,ubi jalar merah,labu,wortel,bayam adalah sayuran yang kaya nutrisi dan sumber antioksidan yang akan membuat sel-sel otak kuat dan sehat.
5.Berry
Strawberry,cherry,blueberry dan blackberry.Secara umum,semakin kuat warnanya,semakin banyak nutrisi yang dikandungnya.Berry mengandung antioksidan kadar tinggi,khususnya vit C, yang berfaedah mencegah kanker.Beberapa riset menunjukkan mereka yang mendapatkan ekstrak blueberry dan strawberry mengalami perbaikan dalam fungsi daya ingatnya.Biji dari buah berry ini juga ternyata kaya akan asam lemak omega-3.
Nah itu tadi beberapa contoh makanan peningkat daya ingat.Let's try !!!

Sumber:Google.com

SEARCH ENGINE MEANS ????

Search Engine ??? Apa yang kalian ketahui dari kata tersebut ??? Search Engine merupakan salah satu fasilitas yang dapat kita akses dengan browser untuk mencari informasi di internet yang kita inginkan secara cepat dalam internet.Search engine itu mencari informasi berdasarkan kata kunci (keyword)yang kita ketikkan pada kolom (field seach engine).Ada banyak situs yang menyediakan search engine dalam internet,contohnya:
1.Google
search engine yang paling sering kita gunakan.Search Engine google beralamat di http://www.google.com atau http://www.google.co.id
2.Yahoo
search engine Yahoo beralamat di http://www.yahoo.com
3.Live search
search engine Live Search beralamat di http://www.livesearch.com
Maka dapat kita simpulkan bahwa sebenarnya pengertian singkat tentang search engine adalah mesin pencari atau penelusur yang bertujuan untuk memudahkan kita dalam mencari informasi dan lainnya di internet.Bisa di bayangkan dalam hitungan detik dapat ditemukan ratusan ribu informasi yang kita inginkan baik berupa teks,gambar,suara,video,presentas,animasi,maupun file asli.
Semoga bermanfaat !!!

Sumber:Google.com dan buku TIK kelas IX.

Valentino Rossi

Senin, 06 Juni 2011

Tra i piloti più titolati del motomondiale, in virtù dei nove titoli mondiali conquistati di cui il primo a 18 anni, è l'unico pilota nella storia di tale categoria motociclistica ad aver vinto il campionato in 4 classi differenti: 125,250,500 e MotoGP.

Biografia

Spostatosi da piccolissimo a Tavullia, Rossi inizia a prendere confidenza con i motori fin da piccolo, mostrando subito il suo talento. Inizia coi kart grazie al padre Graziano, che corse nel motomondiale negli anni settanta; passa poi molto velocemente alle più economiche minimoto, che al tempo non avevano ancora avuto lo sviluppo odierno, e prende la prima licenza come pilota del Moto Club Cattolica, sodalizio pioniere delle gare di minimoto. Fa le sue prime esperienze e gare presso la pista Motorpark a Cattolica, la prima omologata FMI. A 13 anni prova per la prima volta la Aprilia Futura 125, ma il debutto nel campionato Sport Production lo fa nel 1993 in sella alla Cagiva Mito 125, gestita da Claudio Lusuardi.
Nel 1994 partecipa contemporaneamente ai campionati Sport Production e GP italiani, riuscendo a vincere il campionato delle derivate di serie ed a fare esperienza sui prototipi da GP.
L'anno successivo vince il campionato italiano della classe 125 e si classifica terzo nell'europeo della stessa categoria. Da quando ha debuttato in classe 125, nel 1996, fino al GP del Mugello 2010 Rossi non ha mai saltato una gara.

Carriera nel motomondiale

Classe 125

La stagione 1996 del motomondiale sancisce l'esordio nel campionato del mondo di Valentino Rossi. Dopo alcune prestazioni di rilievo, ottiene la sua prima vittoria nel Gran Premio della Repubblica Ceca, a Brno, dopo aver conquistato anche la sua prima pole position; ottiene inoltre un terzo posto in Austria e conclude la stagione al 9º posto con 111 punti.
Le Aprilia RS 125 (a sinistra) e 250 (a destra) con le quali Rossi ha vinto i mondiali 125 (1997) e 250 (1999).
Nel 1997 passa dal team AGV al Team ufficiale Nastro Azzurro Aprilia e ottiene il suo primo titolo mondiale in sella alla RS 125 con 321 punti iridati. Nel corso della stagione ottiene undici vittorie (Malesia, Spagna, Italia, Francia, Olanda, Imola, Germania, Brasile, Gran Bretagna, Catalogna e Indonesia), un secondo posto in Austria, un terzo posto in Repubblica Ceca e quattro pole position (Malesia, Olanda, Imola e Germania). A questo punto Rossi passa alla 250.

Classe 250

A partire dal 1998 corre nella classe 250. Trascorre un anno di ambientamento all'interno di uno dei team ufficiali Aprilia, che in quell'anno schiera ben 3 piloti: il campione mondiale a fine anno Loris Capirossi, il veloce ma sfortunato Tetsuya Harada e il giovane Valentino. Il cambio di cilindrata segna anche il cambio di team, col passaggio dalla squadra di Mauro Noccioli a quella di Rossano Brazzi. Conclude la stagione al 2º posto con 201 punti, solo 23 in meno di Capirossi; nel corso della stagione ottiene cinque vittorie (Olanda, Imola, Catalogna, Australia e Argentina), tre secondi posti (Spagna, Italia e Francia) e un terzo posto in Germania.
Nel 1999 si laurea campione del mondo della 250 con 309 punti; ottiene nove vittorie (Spagna, Italia, Catalogna, Gran Bretagna, Germania, Repubblica Ceca, Australia, Sudafrica e Brasile), due secondi posti (Olanda e Imola), un terzo posto in Argentina e cinque pole position (Malesia, Francia, Olanda, Germania e Argentina).

[modifica] Le classi 500 e MotoGP

[modifica] Gli anni con la Honda (2000-2003)
Valentino Rossi sulla Honda RC 211 V durante una gara
Il 2000 è l'anno del passaggio alla classe 500 e del cambio di scuderia. Firma, infatti, un contratto con la Honda e convince la casa giapponese ad avere l'assistenza di Jeremy Burgess, esperto Capo tecnico. Anche lo sponsor principale, Nastro Azzurro, lo segue nella nuova avventura, supportandolo con lo staff Mkt e pr., che lo aveva seguito dall'anno della vittoria del primo campionato mondiale in 125. Nella stagione di esordio, vince due GP (Gran Bretagna e Brasile) ed è vicecampione del mondo con 209 punti, dietro a Kenny Roberts Junior; oltre alle due vittorie, ottiene tre secondi posti (Germania, Repubblica Ceca e Pacifico) e cinque terzi posti (Spagna, Francia, Catalogna, Portogallo e Australia).
Nel 2001, ultima stagione prima della sostituzione di questa classe con la MotoGP, vince il terzo titolo iridato; ottiene undici vittorie (Giappone, Sudafrica, Spagna, Catalogna, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Portogallo, Pacifico, Australia, Malesia e Brasile), un secondo posto in Olanda, un terzo posto in Francia, quattro pole position (Sudafrica, Spagna, Italia e Catalogna) e 325 punti iridati. Sempre nel 2001, si cimenta nella prova più importante del Mondiale Endurance per le case giapponesi, la 8 ore di Suzuka, imponendosi assieme all'allora compagno di marca (e pilota ufficiale Superbike Honda) Colin Edwards.
Il Motomondiale 2002 fu il primo della nuova classe MotoGP, caratterizzata dai nuovi motori 4 tempi da 990 cc. Rossi, alla guida della nuova RC211V a cinque cilindri, ottiene 11 vittorie (Giappone, Spagna, Francia, Italia, Catalogna, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Portogallo, Brasile e Australia), quattro secondi posti (Sudafrica, Pacifico, Malesia e Comunità Valenciana), sette pole position (Giappone, Sudafrica, Spagna, Francia, Italia, Olanda e Gran Bretagna) e 355 punti iridati, che gli consentono di vincere il quarto titolo mondiale.
Nell'anno successivo vince nuovamente il titolo con 357 punti, nove vittorie (Giappone, Spagna, Italia, Repubblica Ceca, Portogallo, Brasile, Malesia, Australia e Comunità Valenciana), cinque secondi posti (Sudafrica, Francia, Catalogna, Germania e Pacifico), due terzi posti (Olanda e Gran Bretagna) e nove pole position (Giappone, Francia, Italia, Catalogna, Repubblica Ceca, Brasile, Malesia, Australia e Comunità Valenciana). In questa stagione ha concluso tutte le gare sul podio.
Campione con la Yamaha (2004-2005)
Rossi in sella alla Yamaha YZR-M1 nel GP di Gran Bretagna 2005.
Nella stagione 2004 Rossi passa dalla Honda alla Yamaha, seguito da quasi tutti gli elementi chiave della vecchia squadra, come il capotecnico australiano Jeremy Burgess, con lui sin dalla prima stagione in Honda nel 2000. Rossi vince il Motomondiale 2004 con 304 punti iridati, a dodici anni di distanza dall'ultima vittoria di un pilota Yamaha, lo statunitense Wayne Rainey. Nel corso della stagione ottiene nove vittorie (Sudafrica, Italia, Catalogna, Olanda, Gran Bretagna, Portogallo, Malesia, Australia e Comunità Valenciana), due secondi posti (Repubblica Ceca e Giappone) e cinque pole position (Sudafrica, Spagna, Olanda, Gran Bretagna e Malesia). In questa stagione il suo compagno di squadra è stato Carlos Checa.
Anche nel 2005 Rossi vince la competizione con 367 punti, divenendo campione del mondo con quattro gare di anticipo, a Sepang, il 25 settembre. Conquista 11 vittorie su 17 gare (Spagna, Cina, Francia, Italia, Catalogna, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Repubblica Ceca, Qatar e Australia), 16 podi complessivi (tre secondi posti (Portogallo, Malesia e Turchia) e due terzi posti (Laguna Seca e Comunità Valenciana). In questa stagione ha corso in coppia con Colin Edwards, che sarà suo compagno di squadra anche nei due anni successivi.
La crisi di risultati (2006-2007)
Rossi durante il GP d'Australia 2006.
Il 2 agosto 2006, Rossi firma il rinnovo contrattuale con la Yamaha.
Nella stagione 2006 Rossi si classifica al secondo posto con 247 punti. Nell'ultima gara perde il primo posto in classifica, ottenuto all'Estoril, venendo definitivamente superato dal nuovo campione del Mondo Nicky Hayden, che viola l'imbattibilità quinquennale di Rossi. Ottiene comunque 5 vittorie (Qatar, Italia, Catalogna, Germania e Malesia).
Rossi nel MotoGP d'Olanda ad Assen, nel 2007, con livrea speciale per celebrare l'uscita della nuova Fiat 500
Nel 2007 si classifica al terzo posto finale, dietro al nuovo campione del mondo della Ducati, Stoner, e al pilota della Honda Pedrosa. Vince quattro gran premi, nell'ordine: Jerez, Mugello, Assen e Estoril (dove dedica la vittoria a Colin McRae, scomparso il giorno precedente); arriva secondo a Losail, Shanghai, Montmeló; ottiene inoltre dei piazzamenti di minor rilievo a Istanbul (decimo posto) e a Le Mans (sesta posizione). Nelle qualifiche dell'ultimo GP a Valencia, Rossi, a causa di una caduta, si procura un trauma multiplo alla mano destra. L'aiuto della clinica mobile gli consente di partecipare comunque alla gara, dalla quale però si ritira per un guasto elettronico. Durante quest'ultimo fine settimana avverrà la comunicazione ufficiale del suo passaggio alle gomme giapponesi Bridgestone, dopo diversi anni con le Michelin.
La rivincita (2008)
Nel 2008 è ancora in sella alla Yamaha. Nelle prime tre gare, Stoner, Pedrosa e il debuttante compagno di squadra Lorenzo si alternano sul gradino più alto del podio. Successivamente Rossi riconquista la prima posizione in classifica mondiale con tre vittorie consecutive nei gran premi di Cina, Francia ed Italia. Nel Gran Premio di Francia, a Le Mans, raggiunge le 90 vittorie in carriera, al pari di Angel Nieto.
A partire dal Gran Premio degli USA di Laguna Seca, Rossi conquista una serie di vittorie, a Brno, Misano Adriatico, Indianapolis e Motegi.
Ad Indianapolis, dove il 14 settembre 2008 le moto gareggiano per la prima volta, Rossi conquista la vittoria che gli consente di superare, con 69 vittorie tra 500 e MotoGP, il record assoluto detenuto in precedenza da Giacomo Agostini. A Motegi Rossi, con tre gare di anticipo rispetto alla fine del campionato, torna a laurearsi campione del mondo, arrivando a 8 titoli iridati: 1 in 125, 1 in 250 e 6 tra 500 e MotoGP. Ottiene un'ulteriore vittoria a Sepang.
Tra i dati statistici, sono rilevanti il record di punti in una singola stagione (373), e 7 ulteriori piazzamenti sul podio: i secondi posti in Spagna, Catalogna, Gran Bretagna, Germania e Australia, e i terzi posti in Portogallo e a Valencia; ottiene anche due pole positions (Mugello e Indianapolis).
Il nono titolo iridato (2009)
La stagione 2009 inizia con due secondi posti, in Qatar (dietro a Stoner) e in Giappone (gara in cui parte dalla pole ma giunge alle spalle di Lorenzo), e la vittoria in Spagna a Jerez.
Nella gara successiva, a Le Mans, giunge sedicesimo al traguardo, fuori dalla zona punti; ritorna sul podio, ottenendo un terzo posto, al Mugello (Gran Premio del quale aveva vinto le precedenti sette edizioni) e ottiene la vittoria in Catalogna, dopo una gara combattuta con Lorenzo e un sorpasso all'ultima curva.
Valentino Rossi festeggia la centesima vittoria in carriera ad Assen nel 2009.
Il 27 giugno 2009, in occasione del Gran Premio d'Olanda ad Assen, Rossi ottiene la sua centesima vittoria in carriera, festeggiata con l'ostensione, al termine della gara, di uno striscione recante le foto di tutte le vittorie da lui ottenute sino ad allora.
A Laguna Seca ottiene il secondo posto alle spalle di Pedrosa e davanti a Lorenzo e Stoner, mentre in Germania conquista la pole sul bagnato e la vittoria in gara dopo un duello col compagno di squadra. Nel Gran Premio di Gran Bretagna, dopo aver ottenuto la pole position, conclude la gara al quinto posto, dopo esser stato vittima di una caduta mentre si trovava in testa.
In Repubblica Ceca conquista pole e vittoria, davanti a Pedrosa, con i due principali rivali per la lotta iridata fuori causa (Lorenzo infatti è caduto, mentre Stoner non ha preso parte a questa e alle successive due gare a causa di problemi fisici).
Nel Gran Premio di Indianapolis, invece, cade, mentre Lorenzo conquista la vittoria; la settimana successiva, nel Gran Premio di San Marino, Rossi ottiene pole position e vittoria, precedendo i rivali diretti per il titolo, Lorenzo e Pedrosa. Nel Gran Premio del Portogallo ottiene invece il quarto posto, alle spalle di Lorenzo, Stoner (appena rientrato dall'infortunio) e Pedrosa.
A Phillip Island Rossi giunge secondo, dietro a Stoner, mentre Lorenzo è vittima di una caduta nelle prime fasi della gara; la giornata è stata tuttavia condizionata da un lutto familiare: infatti, da poche ore era a conoscenza del suicidio del secondo marito di sua madre.
Il cospicuo vantaggio guadagnato sul secondo in classifica, Jorge Lorenzo, ha consentito a Valentino Rossi di laurearsi per la nona volta campione del mondo nella gara successiva, il Gran Premio della Malesia,[1] caratterizzata dal maltempo; Rossi conclude al terzo posto, dopo esser partito dalla pole, dietro a Stoner e Pedrosa, ma davanti Lorenzo.
La stagione si conclude con la piazza d'onore alle spalle di Pedrosa nel Gran Premio della Comunità Valenciana, davanti al compagno di squadra.
 La stagione 2010
Rossi e Lorenzo durante una fase della gara nel Gran Premio di Francia 2010.
La stagione 2010 inizia con una vittoria in Qatar, davanti al compagno di team Jorge Lorenzo e ad Andrea Dovizioso (team ufficiale HRC), vittoria favorita anche dalla caduta di Stoner, che sino ad allora era al comando della gara. In Spagna si classifica terzo, mentre in Francia arriva secondo dopo essere partito dalla pole position. Tuttavia il 5 giugno, durante le prove del Gran Premio d'Italia presso il circuito del Mugello, Valentino cade a causa di un high side, riportando la frattura scomposta ed esposta di tibia e perone, infortunio per il quale subisce un intervento chirurgico presso il CTO di Firenze. Nonostante si prospettassero lunghi tempi di recupero (la prognosi iniziale era di almeno due mesi), Rossi è riuscito a tornare in sella a una moto, sebbene ancora claudicante e costretto all'utilizzo delle stampelle, a poco più di un mese dall'infortunio Il ritorno alle competizioni avviene al Gran Premio di Germania, che si è disputato il 18 luglio presso il circuito del Sachsenring, dopo aver ricevuto l'autorizzazione a correre da parte dei medici del circuito. L'infortunio non gli ha consentito di prender parte a quattro Gran Premi, vinti da Pedrosa (Italia) e Lorenzo (Gran Bretagna, Olanda e Catalogna). Durante l'assenza è stato sostituito dal collaudatore giapponese Wataru Yoshikawa.
E proprio in Germania Rossi ottiene un quarto posto, dopo un'accesa lotta con Stoner, negli ultimi giri della gara, per il gradino più basso del podio, mentre la settimana successiva, nel Gran Premio degli Stati Uniti, riesce a salire sul gradino più basso del podio.
Al termine della pausa estiva, Rossi ottiene il quinto posto nel Gran Premio della Repubblica Ceca ed il quarto ad Indianapolis; a Misano, invece, conquista il terzo posto, al termine di una gara funestata dall'annuncio della morte del centauro giapponese Shoya Tomizawa a seguito dei gravi traumi riportati in un incidente nella gara di Moto 2, svoltasi immediatamente prima della MotoGP.
Nel nuovo Gran Premio d'Aragona, disputato in sostituzione della prova ungherese, giunge sesto. Nella gara successiva, il Gran Premio del Giappone a Motegi, Rossi, dopo un duello serrato con Lorenzo, riesce a salire sul gradino più basso del podio, mentre la settimana successiva, in Malesia, torna a vincere, precedendo sul traguardo Dovizioso e Lorenzo, laureatosi matematicamente campione del mondo.È terzo in Australia una settimana dopo, mentre in Portogallo occupa la piazza d'onore. Conclude il motomondiale 2010 e la sua esperienza con la Yamaha conquistando il gradino più basso del podio al Gran Premio della Comunità Valenciana, piazzamento che gli vale il terzo posto nella classifica iridata dopo Lorenzo e Pedrosa e immediatamente davanti a Stoner.
Il passaggio in Ducati (2011)
Rossi in sella alla Ducati Desmosedici durante i test pre-stagionali in Malesia.
Nel dopo-gara del Gran Premio della Repubblica Ceca 2010 è stato dato l'annuncio ufficiale del passaggio del centauro di Tavullia dalla Yamaha alla Ducati per le stagioni 2011 e 2012.
La stagione inizia con un settimo posto in Qataralle spalle di Spies. Due settimane dopo, in Spagna a Jerez, ottiene un quinto posto, dopo essere caduto mentre lottava per le primissime posizioni, in una gara condizionata dalla pioggia e dal pesante degrado degli pneumatici.
In Portogallo all'Estoril Rossi ottiene il quinto posto, sorpassato sul traguardo da Andrea Dovizioso per soli 25 millesimi di secondo Due settimane dopo, in Francia a Le Mans, Rossi ottiene il suo primo podio con la Ducati, giungendo terzo al traguardo alle spalle di Stoner e Dovizioso. In Catalogna ottiene invece un quinto posto alle spalle sempre di Dovizioso. Curioso notare come in Catalogna, Valentino abbia fatto registrare lo stesso tempo di Casey Stoner dell'anno precedente (sempre su Ducati Desmosedici): 43' 27,150" di Rossi contro il 43' 27,761" di Stoner.